Nuovo Codice della Strada: cose da sapere

Il 27 marzo 2024, con 163 voti favorevoli e 107 contrari, la Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge che introduce il “Nuovo Codice della Strada“. Da qualche giorno è cominciato l’iter presso il Senato per l’approvazione finale (salvo ulteriori modifiche).
Pene più severe e misure preventive interessano le nuove regole di circolazione, per esempio, viene introdotta la sospensione automatica della patente per determinate infrazioni, con tempi di sospensione proporzionali alla gravità dell’infrazione e al punteggio rimanente sulla patente.

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Guida sotto l’influenza di alcol o droghe

Il Nuovo Codice della Strada prevede sanzioni più rigide per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Le multe variano in base al tasso alcolemico, con conseguente sospensione della patente:

• un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 grammi per litro verrà sanzionato con una multa tra 573 e 2.170 euro, a cui si aggiunge la sospensione della patente da 3 a 6 mesi;
• un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi per litro è prevista sia una sanzione di tipo detentivo che pecuniario oltre alla sospensione della patente da 6 mesi a un anno;
• sopra gli 1,5 grammi per litro il nuovo Codice della strada prevede l’arresto da 6 mesi a un anno, un’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e la sospensione della patente da 1 a 2 anni.

Indipendentemente dal tasso rilevato, ogni violazione prevede una decurtazione di 10 punti dalla patente. Il rifiuto di controlli comporta decurtazione di 10 punti e possibili revoca della patente.
L’alcolock diventa obbligatorio per chi viene colto guidando in stato di ebbrezza. Questo dispositivo impedisce l’accensione del veicolo se viene rilevato un tasso alcolico superiore allo zero.

Per quanto riguarda le droghe basterà essere positivi al test per accertare la presenza di sostanze nell’organismo per far scattare la sospensione della patente e la successiva revoca fino a 3 anni (Raddoppiata se chi è sotto effetto di alcol o droga guida un’automobile intestata a un’altra persona).

Eccesso di velocità e utilizzo del cellulare alla guida

Le sanzioni per l’eccesso di velocità si applicheranno singolarmente per ogni autovelox, senza cumulo. Verranno inoltre definite regole più stringenti per l’utilizzo dei dispositivi di rilevamento della velocità.
Le violazioni dei limiti di velocità tra 10 km/h e non oltre 40 km/h sono punite con sanzioni da 173 a 694 euro. Nel caso di recidiva all’interno di un centro abitato per almeno due volte nell’arco di un anno è prevista una multa da 220 a 880 euro e la sospensione della patente da 15 a 30 giorni. Le multe per eccesso di velocità arriveranno fino a 1.084€ e prevedono la possibilità di sospensione della patente da 2 settimane a un mese.

Il Nuovo Codice della Strada prevede, poi, multe più elevate e sospensione della patente per chi utilizza il cellulare durante la guida: chi messaggia o non usa il vivavoce incorrerà in sanzioni che partiranno da 250€ fino a un massimo di 1.000 euro per il primo episodio di infrazione più la sospensione della patente per un periodo compreso tra 15 e 60 giorni e la perdita di 5 punti. Le sanzioni aumentano in caso di recidiva o se l’uso del cellulare causa incidenti.

Neopatentati, ciclisti e monopattini

I neopatentati avranno restrizioni sull’utilizzo di veicoli ad alta potenza per un periodo prolungato, ma con un ampliamento delle categorie di veicoli consentiti: nei primi 72 mesi dal conseguimento della patente B sarà infatti possibile guidare veicoli fino a 75 kW/t (105 kW per le auto elettriche e ibride).

Si introducono nuove norme per aumentare la sicurezza dei ciclisti e dei conducenti di monopattini, inclusa l’obbligatorietà di targa, casco e assicurazione per i monopattini.

I prossimi passaggi legislativi per il Nuovo Codice della Strada

Il testo approvato passa ora al Senato per la seconda lettura, con la possibilità di entrare in vigore prima dell’estate se non vi saranno modifiche significative durante il processo legislativo.